Poesie, canti e, perchè no, anche tante specialità enogastronomiche locali. Ma, soprattutto, tanta amicizia e tanta voglia di incontrarsi tra penne nere e non solo. 

I dirigenti dell'Ente: da sinistra Massimo Fabretti, il vicepresidente Carlo Personeni, il presidente Santo Locatelli, i membri di giunta Franco Frigeri, Angelo Pagliarin e Sergio Beretta. 

Sono questi gli ingredienti della «Festa orobica» in programma sabato 8 maggio a Bergamo, organizzata dall'Ente bergamaschi nel mondo – presieduto da Santo Locatelli, affiancato da vice Carlo Personeni, che è pure presidente nazionale di Federbim, e diretto da Massimo Fabretti – nell'ambito delle iniziative per l'adunata degli alpini. L'appuntamento è per le 16 all'oratorio di Santa Maria delle Grazie, in viale Papa Giovanni 13.
Dopo il saluto del presidente e delle autorità, il pomeriggio prevede la lettura di poesie in dialetto bergamasco dei poeti del Ducato di Piazza Pontida, quindi alcuni cenni di storia dell'emigrazione bergamasca curati dal Centro studi Valle Imagna. A seguire gli interventi canori del gruppo folkloristico «I gioppini» di Fabrizio Cattaneo e le canzoni in dialetto bergamasco di Peter Barcella. Alle 18 la chiusura con la preghiera dell'emigrante, guidata dal parroco monsignor Valentino Ottolini. Nell'ambito della «Festa orobica» è prevista anche l'esposizione di sculture in legno di Gianni Pozzoni, emigrante e presidente della delegazione della Bretagna, e di dipinti di Angelo Capelli. Non mancherà la degustazione di prodotti tipici a cura del Consorzio Punto Italia Emozioni di Treviglio.

16/04/2010 - L'Eco di Bergamo