«La Pro loco di Treviglio è con gli Alpini»: è la scritta che campeggerà su tutti le locandine con le quali si renderà manifesto l'impegno dell'associazione trevigliese per il coinvolgimento della città nell'adunata di Bergamo del 7 - 8 - 9 maggio.

 Perchè naturalmente anche Treviglio («macroarea 1 e zona 23» nella carta delle dislocazione dei gruppi locali della sezione di Bergamo dell'Associazione nazionale alpini) è coinvolta nella manifestazione nazionale delle penne nere.
Sabato scorso, nella sede della Pro loco trevigliese, il presidente Elio Massimino ha fornito i primi dati dell'intensa e articolata collaborazione con il gruppo cittadino per ospitare alpini e accompagnatori. Con la Pro loco sono coinvolte anche l'istituto Zenale e Butinone (professionale e per il turismo), rappresentato dalla professoressa Pinuccia Barazzetti; l'assessorato cittadino alla Cultura, che metterà a disposizione gli operatori per visite guidate alla città; la Cassa Rurale con l'Ufficio marketing; il gruppo alpini rappresentato dal coordinatore Dario Robecchi, che provvederà alla organizzazione dei check point all'ingresso in Treviglio (nella zona anulare) delle principali vie di comunicazione e nelle stazioni ferroviarie, la mobilità degli alpini ospiti delle giornate dell'adunata nazionale, la individuazione dei locali di ristoro e bar per stabilire prezzi convenzionati e «scontati».
L'ufficio marketing della Cassa Rurale, dal canto suo, metterà a disposizione 1.300 borse-sacchetto che la Pro loco riempirà con guide di Treviglio e materiale informativo sulla città. La Pro loco, come centro Iat, ha già preso contatti anche con le Pro loco di altri centri del territorio nei quali accompagnare gli ospiti in visita a monumenti e a strutture culturali, sempre al fine di promuovere la conoscenza del territorio. Non è escluso che tra il materiale informativo che le hostes dell'Istituto Zenale e Butinone consegneranno a quanti giungeranno a Treviglio, venga incluso una sorta di questionario sul gradimento dei luoghi visitati: potrebbe essere la premessa, perchè no, per un turismo di ritorno.
Per facilitare gli spostamenti da Treviglio verso Bergamo e ritorno nelle giornate clou dell'adunata, come ha riferito Dario Robecchi, dovrebbe anche essere potenziato il servizio ferroviario. Nei prossimi giorni il gruppo alpini di Treviglio dovrebbe essere in grado di fornire il programma completo e articolato degli eventi organizzati in città per fare vivere alla popolazione il clima dell'adunata che Bergamo e la provincia si accingono ad ospitare.

Saverio Volpe il  16/04/2010 - L'Eco di Bergamo