Anche sui balconi della sede centrale di Largo Barozzi e dei presidi esterni degli Ospedali Riuniti sono spuntati i tricolori e gli striscioni che celebrano l'imminente Adunata nazionale degli alpini che si svolgerà a Bergamo nel fine settimana.

Molte le iniziative organizzate dall'ospedale di Bergamo per unirsi alla grande festa. «Siamo un'istituzione storicamente molto legata alla città di Bergamo, ai bergamaschi e agli Alpini - ha commentato il direttore generale degli Ospedali Riuniti, Carlo Bonometti -. Non potevamo non attivarci anche noi per questa occasione. Da un lato abbiamo organizzato diverse iniziative per portare la festa all'interno dell'ospedale e coinvolgere anche i malati che non potranno essere presenti in città per l'evento».

«Dall'altro abbiamo voluto unirci alla solidarietà degli Alpini con la nostra campagna di informazione sulla donazione degli organi per raggiungere le moltissime persone che arriveranno in città nei prossimi giorni. Naturalmente continueremo anche a fare il nostro lavoro di principale ospedale della città, garantendo assistenza sanitaria di alto livello per tutta la durata dell'evento».

Durante i tre giorni dell'Adunata, dal 7 al 9 maggio, i Riuniti saranno in piazza della Libertà accanto all'ospedale da campo per promuovere la donazione degli organi, in occasione della Giornata nazionale, organizzata anche quest'anno dal Ministero della Salute.

Dalle 9 alle 19 Mariangelo Cossolini, coordinatore al prelievo e trapianto della provincia di Bergamo, insieme alle Associazioni e agli infermieri delle terapie intensive e dei centri trapianto degli Ospedali Riuniti, distribuirà materiale formativo e gadgets sulla donazione e il trapianto degli organi, settore che vede i Riuniti di Bergamo uno degli ospedali italiani di riferimento.

«Quest'anno abbiamo voluto far coincidere la nostra ormai tradizionale presenza in città il primo fine settimana di maggio con questo grande evento che richiamerà a Bergamo migliaia di persone da tutta Italia - ha spiegato Mariangelo Cossolini -. Abbiamo voluto unirci agli Alpini anche in virtù della solidarietà che da sempre li caratterizza. Non per niente gli alpini sostengono la donazione degli organi e supportano l'attività di moltissime sezioni Aido in tutta Italia, che spesso hanno contribuito in prima persona ad attivare».

Gli altri appuntamenti in programma sono per venerdì pomeriggio, quando una delegazione dell'Ana farà visita ai piccoli pazienti ricoverati nei reparti pediatrici, e per sabato pomeriggio alle 15, quando la fanfara S. Cecilia di Borno eseguirà alcuni brani nel cortile interno dell'ospedale.

Durante i giorni dell'Adunata, infine, la farmacia esterna di via Statuto sarà aperta 24 ore su 24, mentre il Cups sabato 8 maggio resterà chiuso. Il servizio riprenderà regolarmente secondo i consueti orari di attività lunedì, quando tutta la città tornerà alla normalità dopo la tanto attesa invasione delle penne nere.

06/05/2010 - L'Eco di Bergamo.it