La proposta in Provincia - «Le bandiere da mantenere» Stampa

Il Pdl: tricolore per i festeggiamenti del 150° dell'Unità

 

 

In via Tasso i tricolori erano arrivati un po' tardino – con annesse polemiche alla vigilia dell'adunata – ma adesso «rischiano» di restarci e anche parecchio. Proprio dalla Provincia parte infatti la proposta di esporli in maniera permanente per l'intera durata delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Se ne discuterà già oggi grazie all'ordine del giorno urgente presentato dal gruppo consiliare del Pdl. «Tutto nasce dalla grande e unanime emozione suscitata dalla manifestazione – spiega il consigliere Maurizio Maggioni del Pdl – tutti i consiglieri provinciali presenti il giorno della sfilata hanno cantato l'inno nazionale, avevano partecipato attivamente all'alzabandiera nei giorni precedenti e alla cerimonia di chiusura domenica sera. È la dimostrazione più tangibile che siamo tutti italiani, leghisti compresi».
Da qui la richiesta che non riguarda solo le bandiere esposte nelle sedi istituzionali della Provincia. Nel documento si invita infatti il presidente e la Giunta a «farsi promotori con tutti i 244 enti comunali e in particolar modo con il Comune di Bergamo affinché anche loro mantengano i tricolori esposti per tutta la durata delle celebrazioni».
Un provvedimento – si legge ancora nel documento – «in linea con l'impegno assunto da questo ente nel Consiglio provinciale del 7 maggio al fine di intitolare a un reggimento degli alpini la sala consiliare». In quella circostanza era stato proprio Maggioni a manifestare un sostegno decisamente caloroso sgolandosi, subito dopo la votazione, con «Viva l'Italia, viva gli alpini» che non era passato inosservato. Ora l'ordine del giorno urgente. Che fa un po' il paio con la decisione della Giunta di Bergamo di lasciare Bergamo imbandierata fino al 2 giugno.

 

13/05/2010 - L'Eco di Bergamo