Porta Nuova, ecco la cucina. E si cena con trippa e lesso |
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Accampati in centro i gruppi di Rapallo e Treviso. Da Pisogne arrivano in jeep. Il record di Malo (Vicenza), dove l'Ana conta 860 iscritti su 14 mila abitanti È una vera e propria invasione pacifica quella degli alpini che da giorni sono arrivati da ogni parte d'Italia e hanno iniziato ad occupare tutti gli spazi verdi della città con tende, camper e camion. Tra canti, musica, cimeli e un buon bicchiere di vino trascorrono in allegria i giorni in attesa della grande parata di domani. E camminando tra i campi allestiti si incontrano tante storie, gente che è arrivata a Bergamo per festeggiare e ricordare il valore delle penne nere. Di fronte alla stazione ferroviaria si concentrano gruppi bresciani e trevigiani che cantano insieme tra uno spiedo e una grigliata.
Anche in pieno centro è spuntata qualche tenda: in Porta Nuova alpini di Rapallo e di Treviso hanno montato le loro strutture e da ieri mattina stanno festeggiando con coppa, salame, vino, preparando in grandi pentoloni trippa e lesso per cena. Di fronte a piazzale degli Alpini è arrivato da Roma anche «Straccetto», il madonnaro che da 23 anni disegna le adunate in ogni città d'Italia.
Tra i gruppi, anche quello di Malo, della sezione di Vicenza, che con i suoi 860 iscritti su 14 mila residenti è il più numeroso d'Italia. Dal paese vicentino ne arriveranno a Bergamo circa 200, come vuole la tradizione. «Abbiamo due famiglie – ci racconta Giba, portavoce del gruppo, offrendoci uccellini e vino Rabosello –. Una è quella di sangue, l'altra è quella del cuore. Siamo come fratelli: ritrovarsi ogni anno e vedere che siamo ancora presenti e uniti nel nome degli stessi valori è una felicità immensa». Laura Generali il 08/05/2010 - L'Eco di Bergamo
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