La macchina organizzativa dell'83ª adunata nazionale degli alpini, che si terrà nei giorni 7, 8 e 9 maggio a Bergamo, gira a pieno ritmo.
La grande manifestazione vedrà in città l'arrivo di almeno 400mila persone, 100mila delle quali penne nere. A fare il punto della situazione, a Palazzo Frizzoni sono intervenute le autorità cittadine, della Provincia, della Protezione Civile e dell'Ana. Fra i tanti il sindaco Tentorio e il vice Ceci, l'assessore ai lavori pubblici Saltarelli, gli assessori alla Provincia Milesi e Carrara, oltre a Nino Geronzo presidente del consiglio nazionale delegato e ad Antonio Sarti presidente di sezione pro-tempore.
Il programma della tre giorni prevede incontri, serata di gala (sabato al Donizetti), messa al Lazzaretto (sabato pomeriggio), concerto delle fanfare alpine e paracadutisti allo stadio (sabato). Momento clou la sfilata che si terrà domenica dalle 9 alle 16.
Il concentramento dei partecipanti e l'accoglienza con tutti i servizi logistici avverrà in 4 aree: area Lombardini (proprietà Cliniche Gavazzeni), Ex Natta, Trucca, Fiera Nuova. Altri punti logistici e operativi al Palasport, al Centro Sportivo Italcementi. A disposizione anche 21 palestre cittadine.
Il pernottamento avverrà nelle 4 aree, in case private, hotel e alberghi, camper, roulotte, terreni per allestimento tende, oratori. Saranno evitati bivacchi spontanei in aiuole, parchetti e spazi verdi pubblici. I cittadini saranno invitati ad esporre il tricolore su balconi e finestre e a tenere le auto nei garage e nei parcheggi condominiali.
27/10/2009 - L'Eco di Bergamo
|