BAGNATICA È già partita la macchina organizzativa dell'adunata nazionale degli alpini, in programma dal 7 al 9 maggio, a Bergamo.

E tutti i gruppi provinciali sono già in pista, ognuno con il suo compito specifico, per assolvere al meglio gli impegni che un simile evento riserva. Ben lo sanno gli alpini di Bagnatica che già da alcune settimane si stanno organizzando per ricevere alcune delegazioni provenienti da altre regioni d'Italia.
«Il nostro compito sarà essenzialmente logistico – spiega il capogruppo Luigi Cuni, 59 anni, al suo secondo mandato da responsabile locale Ana –. Abbiamo dato ampia disponibilità alla sezione di Bergamo. La nostra sede, decentrata rispetto al centro abitato, si presta bene per accogliere mezzi, anche di grosse dimensioni. Disponiamo di un vasto piazzale, spesso sede di manifestazioni e feste popolari, che potrà accogliere decine di camper e tende di gruppi provenienti da Bologna, Predazzo, Cavalese, Ancona. Anche se autonomi, gli ospiti potranno contare sulla nostra sede e sui nostri impianti». L'anno sociale 2010 non si qualifica solo per il supporto logistico all'adunata nazionale degli alpini. Altre sono le iniziative messe in campo dalle pene nere di Bagnatica che, nate 55 anni fa, contano 106 iscritti e 12 aggregati: la Festa del tricolore, il 2 giugno, alla presenza delle scuole e delle amministrazioni comunali di Bagnatica, Montello, Costa di Mezzate e Brusaporto; la sagra alpina, in programma presumibilmente dal 18 giugno al 4 luglio; il raduno di moto d'epoca, denominato «Memorial Maurizio Rossi» (a ricordo del figlio del presidente onorario degli alpini di Bagnatica, Lino Rossi, capogruppo per 27 anni). E ancora, la Giornata del verde pulito, la castagnata e la collaborazione alle feste delle altre associazioni locali.
 

T. P. il 20/01/2010 - L'Eco di Bergamo