Il Tricolore è stampato al contrario. La medaglia «rarità» da collezione Stampa

Ogni Adunata nazionale Alpini ha un suo manifesto e una sua medaglia, scelti dal Consiglio direttivo nazionale a seguito di un apposito concorso internazionale. Per il manifesto dell'Adunata di Bergamo è stato scelto il bozzetto di Marco Luigi Savio di Tovo San Giacomo (Savona)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'autore, pur non avendo portato la penna nera, fin da piccolo ha respirato aria alpina, perché il padre Gianluigi è iscritto al gruppo di Pietra Ligure. Il manifesto rappresenta uno scorcio di Città Alta: piazza Vecchia, il palazzo della Ragione, la fontana Contarini con sovrapposti il tricolore, il logo dell'Ana, lo stemma del comune e l'immancabile cappello alpino. Manca però la torre del Campanone - hanno mugugnato gli alpini bergamaschi - che, per la legge del contrappasso, è raffigurato due volte sulla medaglia, sia sul recto sia sul verso, così come il profilo della provincia di Bergamo. La medaglia è opera di Marta D. Quella D ha incuriosito il Consiglio Ana, dato che la stessa fa di cognome Zanetti e vive a Bagolino (Brescia). Si è così scoperto che «gaglioffo fu l'amore», poiché quella D sta per Daniele, il suo fidanzato che riceve in abbonamento «L'Alpino». Una medaglia di cui in questi giorni si parla per la sua anomalia, indicata sia sul sito ufficiale Internet dell'Ana sia da lettori de «L'Eco». Ebbene, la stessa Associazione nazionale alpini segnala sul suo sito, infatti, che la medaglia commemorativa della 83ª Adunata nazionale di Bergamo ha suscitato diverse rimostranze perché il tricolore nella parte anteriore è «invertito», ovvero porta il colore rosso nella parte superiore: «Sembrerebbe che, per una bizzarria del cerimoniale – si legge sul sito Ana – tale disposizione possa persino considerarsi corretta visto che il tricolore è posizionato su superficie circolare e che in tali casi, il verde dovrebbe tendere al centro. Tuttavia non nascondiamo che l'impatto visivo diretto mostra la nostra bandiera invertita e ciò costituisce un errore evidente per il quale non possiamo fare altro che scusarci». Però, non tutto il male viene per nuocere: infatti questa medaglia, si specifica sul sito Ana, passerà alla storia quale rarità come accadde, anni addietro, al famoso primo conio della moneta da 500 lire con la bandiera controvento.
C'è poi il logo dell'Adunata. Questo è stato scelto dalla Sezione: non con un concorso ufficiale, ma con «radio scarpone» che ha raggiunto ogni angolo della provincia. I bozzetti sono stati numerosi, la scelta è caduta su quello realizzato dal grafico Roberto Gregis di San Pellegrino, su idea di Giorgio Sonzogni, vicepresidente sezionale. Il logo rappresenta i propilei di Porta Nuova e la veduta di Città Alta con il cappello alpino in primo piano e il tricolore che abbraccia la città. Il disegno ha raccolto subito il consenso di tutti gli alpini bergamaschi ed è stato riprodotto su magliette e gadget di ogni tipo, ma non solo. Il mese scorso è stato riprodotto al centro del cortile della sede sezionale degli alpini (opera di Santino Cuni).

 

27/04/2010 - L'Eco di Bergamo

 
 

Ultime Notizie

Oggetti Smarriti

Sono stati ritrovati parecchi oggetti smarriti durante l'adunata.

Contattare il Comitato Organizzatore per informazioni.