Sabato con l'Ente bergamaschi nel mondo: centinaia gli alpini

Appuntamento sabato, nel quadro dell'adunata nazionale degli alpini, con la Festa orobica, organizzata dall'Ente bergamaschi nel mondo che porta a Bergamo centinaia di emigrati bergamaschi con la penna nera. L'incontro è alle 16, all'oratorio di S. Maria Immacolata delle Grazie, in viale Papa Giovanni. Il programma prevede il saluto del presidente Santo Locatelli, alpino di lungo corso, e poi delle autorità. Il pomeriggio avrà alcuni momenti di indubbio interesse.
Si inizia con le poesie in dialetto bergamasco lette dai poeti del Ducato di Piazza Pontida, poi una relazione sulla storia dell'emigrazione bergamasca a cura del Centro Studi della Valle Imagna. Quindi, con il cantante Peter Barcella, una serie di interventi canori delle gruppo folkloristico internazionale «I Gioppini» di Fabrizio Cattaneo. In chiusura sarà recitata la Preghiera dell'emigrante a cura del parroco, monsignor Valentino Ottolini. Nella Sala Carte dell'oratorio sono già esposti i quadri dell'artista bergamasco Angelo Capelli, mentre nel corso dell'incontro verrà offerto a tutti i partecipanti un acquarello di Luciana Negri Locatelli. Per tutti, infine, degustazione dei prodotti tipici del Consorzio Italia Emozioni di Treviglio.
«Siamo molto orgogliosi – afferma il presidente dell'Ente bergamaschi nel mondo, Santo Locatelli – di questa manifestazione, perchè è un momento per ritrovare con noi le migliori energie bergamasche che abbiamo nei paesi più diversi. E tutti alpini, naturalmente».
«Teniamo in grande considerazione – spiega il direttore Massimo Fabretti – un appuntamento di questo genere, perché è una straordinaria occasione per riunire gli iscritti dei nostri circoli sparsi ovunque nel mondo, con l'aggiunta estremamente gradevole che questa volta sono tutti alpini».

05/05/2010 - L'Eco di Bergamo