Dagli alpini, solidarietà e generosità Stampa

Il Consiglio comunale: «Sieti tutti nostri concittadini»

 

 

Tutti per Bergamo, Bergamo per tutti. Il Comune ha conferito ieri pomeriggio la cittadinanza onoraria all’Associazione nazionale alpini: «Un riconoscimento che deve essere considerato esteso simbolicamente a tutti gli alpini d’Italia»,ha detto il sindaco Franco Tentorio. Ieri mattina invece sono stati gli alpini, attraverso il loro presidente nazionale Corrado Perona a nominare Bergamo «Città alpina », in vista dell'adunata nazionale (l'83°) dei prossimi 7-8-9 maggio che si terrà in città. Del resto in bergamasca si contano qualcosa come 265 gruppi di alpini, praticamente sono presenti in tutti i Comuni e proprio Bergamo e provincia contano il maggior numero di iscritti.Anche questi dati, oltre al fatto che, come ha detto il sindaco, è il terzo abbraccio di Bergamo agli alpini (è la terza adunata che si svolge in città), hanno fatto dire al primo cittadino che Bergamo si identifica più che mai nei valori che stanno alla base dell’associazione degli alpini: «Dallo spirito di fratellanza all’amore per la patria – ha detto Tentorio – dal mantenimento delle tradizioni al rispetto per l’ambiente, e non solo per la montagna fino alla disponibilità a portare aiuto a chi ne ha bisogno. Gli alpini sono sempre presenti».

Il sindaco ha poi aggiunto che la decisione di conferire la cittadinanza onoraria all’Ana è stata presa all’unanimità del Consiglio comunale, ovvero dagli esponenti di tutti i partiti politici. Nessuno escluso . «Adesso – ha concluso Tentorio – siete nostri concittadini». Il presidente della Provincia Ettore Pirovano, presente ieri a Palafrizzoni insieme elle autorità, ai rappresentanti delle forze dell’ordine e a tutto il consiglio comunale cittadino, ha annunciato che dedicherà l’aula consiliare di via Tasso al quinto reggimento "Bèrghem de sass". Il vice sindaco Gianfranco Ceci ha esaltato le capacità organizzative e operative degli alpini e individuato nella "generosità e solidarietà" le loro caratteristiche principali. Ci sono stati anche momenti di commozione ieri in aula consiliare, quando ha preso la parola il presidente dell’Ana Corrado Perona. Il suo primo pensiero è andato a Leonardo Caprioli, presente in sala, il grande alpino bergamasco già presidente nazionale delle penne nere, che ha fatto grande la stessa ANA. Per lui tutti i presenti si sono alzati in piedi ad applaudire. «Per noi alpini rappresenta qualcosa di immensamente importante per quello che ha fatto in tanti anni di presidenza e per quello che ha lasciato in ciascuno di noi», ha detto Perona.Anche il presidente dell'ANA di Bergamo, Antonio Sarti, ha sottolineato il forte legame che accomuna Bergamo e gli Alpini: «Finalmente – ha detto – gli alpini bergamaschi vedono realizzato il loro sogno ovvero ospitare l’adunata nazionale». La cerimonia si è conclusa con Tentorio che ha conferito la cittadinanza onoraria al presidente dell’ANA e con gli alpini che hanno donato al sindaco un cappello da alpino. L’ultima parola al presidente del Consiglio comunale Guglielmo Redondi che ha concluso dicendo che "Berghèm è orgogliosa di ospitare tutti gli alpini".

 

30/04/2010 - Giornale di Bergamo

 
 

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