Alzano e Seriate: pronto soccorso potenziato. Tutti i medici di turno in servizio nelle strutture Stampa

Anche i due ospedali si preparano all'Adunata. Tutti i medici di turno in servizio nelle strutture.

 

 

In occasione dell'83ª Adunata nazionale degli Alpini dell'8 e 9 maggio, anche gli ospedali di Seriate ed Alzano Lombardo annunciano un potenziamento dei servizi, in sintonia con quanto già previsto da Areu 118, che provvederà all'incremento di postazioni mobili agli Ospedali Riuniti di Bergamo e all'allestimento di un ospedale da campo in Piazza della Libertà.
«Il piano di intervento che abbiamo elaborato in seguito a un colloquio con Antonio Sarti, presidente della sezione Ana di Bergamo, e che entrerà in funzione da sabato 8 maggio alle 8 a domenica 9 maggio alle 20, prevede il raddoppio delle presenze di guardia attiva al pronto soccorso di Seriate e Alzano Lombardo e l'allertamento di tutti i medici reperibili, che dovranno prestare il loro turno prevalentemente con la loro presenza nei due presidi ospedalieri» ha affermato il dottor Amedeo Amadeo, direttore generale dell'Azienda ospedaliera «Bolognini» nel corso dell'incontro di annuncio dell'iniziativa. Presenti anche il dottor Bruno Zanzottera, direttore del presidio ospedaliero di Seriate e il dottor Giuseppe Marzulli, direttore del presidio ospedaliero di Alzano Lombardo.
«Assicuriamo la presenza dei reperibili in ospedale, a meno che non abitino nelle immediate vicinanze e riescano quindi a raggiungere la struttura senza difficoltà, e di un certo numero di posti letto liberi – ha dichiarato Giuseppe Marzulli – . Confidando nel fatto che non ce ne sarà bisogno, abbiamo comunque, a livello provinciale, un piano di gestione delle emergenze sanitarie che, qualora si verificasse una situazione critica, entrerà in funzione».
Anche Bruno Zanzottera assicura un potenziamento del presidio ospedaliero di Seriate che comporterà il raddoppio dei due moduli presenti, internista e chirurgico, la reperibilità dei primari, il potenziamento di cardiologia, rianimazione e radiologia, la presenza dei medici reperibili, la reperibilità dei primari, il raddoppio del personale di portineria e la disponibilità di quattro ambulanze alle quali si aggiungono quelle del 118.
«Questo piano s'inquadra in un discorso di necessaria tutela della salute di quanti parteciperanno alla manifestazione, ma è anche un intervento graditissimo, in quanto riteniamo che quest'adunata sia motivo di grande orgoglio – ha concluso Amedeo Amadeo –. Non dimentichiamo che quella di Bergamo è la sezione più numerosa. Per questo, il nostro è un impegno forte che tutto il personale ha accettato di assumere con grande entusiasmo».


Federica Greca il 01/05/2010 - L'Eco di Bergamo

 
 

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