Tre giorni di festa per tutto il territorio Stampa

Presentato il programma ufficiale della kermesse: più di 60 concerti previsti, marce, canti e, nella Cattedrale di Città Alta, sarà esposta l'urna del beato don Carlo Gnocchi.

 

Bergamo, 30 aprile 2010 - Il “cuore pulsante” dell’83° Adunata nazionale degli alpini sarà naturalmente Bergamo, ma la grande festa, dal 7 al 9 maggio, coinvolgerà città e paesi di tutta la provincia. Bastino due numeri: i concerti nelle diverse località del territorio saranno 60, con un’”anticipazione” speciale, mercoledì 5 alle 21 a Villa di Serio, offerta dalla fanfara di Scanzorosciate. Nel capoluogo, invece, marce e canti delle penne nere terranno banco in 18 appuntamenti ufficiali, il primo dei quali è fissato per le 20 di venerdì 7 nella chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro in Colonna.

Ma, nel breve volgere di 72 ore, gni attimo sarà scandito da iniziative, incontri, mostre e festeggiamenti. L’elenco completo è disponibile sul sito Internet 2010.anabg.it e comunque nei giorni della manifestazione un punto informativo sarà allestito anche nell’Urban Center di viale Papa Giovanni XXIII. Tra i tanti, segnaliamo che dalle 18.30 di giovedì 6, nella Cattedrale di Città Alta sarà esposta l’urna del beato don Carlo Gnocchi, “il cappellano degli alpini”: la Fondazione, infatti, ha deciso di portare a Bergamo le spoglie del venerato sacerdote per dare modo alle migliaia di penne nere che, il 25 ottobre scorso, non hanno potuto prendere parte alla cerimonia di beatificazione in piazza Duomo a Milano, di rendergli omaggio.

L’urna resterà esposta alla venerazione dei fedeli venerdì 7 e sabato 8 dalle 7.30 alle 24 e lunedì dalle 7.30 alle 15. Nella stessa giornata ripartirà poi alla volta di Villa d’Adda, il Comune di residenza di Sperandio Aldeni, l’alpino che, per intercessione di don Gnocchi, ebbe miracolosamente salva la vita dopo una terribile scarica elettrica

A Bergamo venerdì 7 maggio ci sarà l’alzabandiera alle 9 al piazzale degli Alpini, l’accoglienza ai partecipanti provenienti dall’estero alle 17.30 in piazza della Libertà e l’arrivo della Bandiera di guerra in via Tasso alle 20, con successivo corteo per le vie del centro. Sabato 8, invece, alle 12 lo stadio comunale ospiterà il lancio dei paracadutisti del 4° Reggimento Ranger; alle 17 al Lazzaretto il vescovo Francesco Beschi presiederà una concelebrazione in suffragio dei Caduti con i cappellani militari alpini e infine, alle 23.30, fuochi pirotecnici sugli spalti delle Mura. Domenica, infine, a partire dalle 9 gran finale con la sfilata per le vie del centro, presumibilmente fino alle 21. A seguire, il sindaco Franco Tentorio consegnerà a quello di Torino, Sergio Chiamparino, le insegne dell’Adunata: il capoluogo piemontese, infatti, si prepara ad ospitare la kermesse del 2011.

 

A.B. il 30/04/2020 - Il Giorno
 

 
 

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Oggetti Smarriti

Sono stati ritrovati parecchi oggetti smarriti durante l'adunata.

Contattare il Comitato Organizzatore per informazioni.