Si può visitare fino a domenica la mostra dedicata a Gennaro Sora che partecipò alla spedizione nel 1928

Foresto Sparso. Ha preso il via domenica nella sede del gruppo alpini in via Marconi 37 la mostra museo dedicata al capitano Gennaro Sora, in concomitanza con l'83ª adunata delle penne nere che si terrà a Bergamo da domani a domenica.
Una mostra – afferma il capogruppo Diego Busatta – fortemente voluta dal nostro gruppo per ricordare il militare italiano nato a Foresto Sparso, ufficiale degli alpini, che operò nella Prima guerra mondiale, nella spedizione di Umberto Nobile del 1928 per il raggiungimento del Polo Nord e nella Seconda guerra mondiale. Abbiamo avuto prenotazioni per la visita dell'esposizione da tutta l'Italia e il museo sarà una delle mete dei tanti alpini presenti questo fine settimana a Bergamo. Voglio quindi ringraziare tutto il direttivo che si è dedicato con ammirevole impegno all'organizzazione di questo evento e alle nipoti di Gennaro Sora, Anita e Giuditta che hanno contribuito ad arricchire la dotazione di oggetti appartenenti all'"eroe del Polo" come viene chiamato». Un appellativo dato proprio in segno di ammirazione per l'eroica tenacia dimostrata da lui e dai compagni di avventura nel cercare di rintracciare i naufraghi del dirigibile Italia, accampati nella famosa «tenda rossa», a rischio della propria incolumità.
Nel museo, aperto fino a domenica dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 è presente anche la slitta utilizzata da Gennaro Sora nel corso della spedizione di ricerca al Polo e la pelle di un orso bianco da lui ucciso nella penisola nord della New Friseland nel corso del primo tentativo di avvistare i naufraghi. «Voglio ringraziare – conclude Busatta – i responsabili della Fondazione Bergamo nella storia per averci dato l'opportunità di esporre la slitta di Gennaro Sora e invitare tutta la popolazione e i paesi vicini a visitare il nostro museo». Ci sono anche altri eventi organizzati dalle penne nere: domani alle 20,30 nella «Casa Sora» in località San Giuseppe ci sarà l'esibizione del pianista Matteo Tiraboschi, seguita alle 21 dal concerto del coro alpino «Monte Bernadia» di Udine e in chiusura verrà offerto un rinfresco. L'ingresso è libero.

Mario Dometti il 06/05/2010 - L'Eco di Bergamo