Archiviata l'83ª adunata nazionale, gli alpini pensano già a quella prossima, l'84ª, che è in calendario per il prossimo anno a Torino.

Sarà l'adunata che celebrerà anche il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, avvenuta nel 1861. E allora, mentre ancora restano da smantellare strutture e palchi dell'adunata bergamasca, il pensiero dell'Ana corre già al prossimo grande sforzo organizzativo e, soprattutto, al nuovo ed entusiasmante incontro di persone in un'altra terra alpina come il Piemonte.
«Sul palco oggi (ieri, ndr) – dice Corrado Perona, presidente nazionale dell'associazione alpini – è arrivato anche il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino. È un alpino anche lui ed è venuto a raccogliere il testimone da Bergamo per portare l'adunata, l'anno prossimo, nella sua città».

La «stecca», il simbolico passaggio di mano tra l'adunata appena svolta e la prossima, gli è stata consegnata in serata dal sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, alla cerimonia dell'ammainabandiera che si è svolta nel piazzale degli Alpini, a conclusione dell'adunata bergamasca.
Al prossimo appuntamento pensa Corrado Perona, sottolineando la presenza delle moltissime bandiere tricolori che ha caratterizzato l'adunata bergamasca. Si tratta – annota – «di un bel segnale, già in preparazione alla prossima adunata che concide con la celebrazione dell'Unità d'Italia». L'anno prossimo, infatti, ricorre il 150° anniversario della proclamazione dell'Italia unita, avvenuta nel 1861. La bandiera è il simbolo del Paese ed è un simbolo che richiama valori cari agli alpini, i quali si riconoscoscono nel Tricolore. La bandiera richiama, subito, l'unità del Paese. E il presidente nazionale degli alpini, proprio a questo proposito, commenta: «Il Tricolore rappresenta l'unità dell'Italia, che deve continuare ad essere unita. Migliorata, forse. Non divisa».
Torino è stata la prima capitale d'Italia, dal 1861 al 1865 e dunque ben si colloca nella città piemontese la celebrazione dell'Unità. Torino è anche terra alpina di ricche tradizioni. «La Veja», la sezione torinese dell'associazione alpini, ha quest'anno compiuto 90 anni, essendo stata fondata nel 1920, prima sezione locale a nascere appena sette mesi dopo la costituzione dell'Associazione nazionale alpini. Naturalmente per «La Veja» l'appuntamento del prossimo anno sarà particolarmente sentito.
 

Al. Ca. il 10/05/2010 - L'Eco di Bergamo