L'adunata degli alpini è ormai conclusa, ma i bilanci non ancora.

La soddisfazione per l'accoglienza della città alle penne nere vale anche per tutte quelle strutture pubbliche che sono state messe a disposizione da Comune e Provincia per gli alloggi collettivi. Disponibilità che ha visto protagonisti i dirigenti scolastici degli istituti che hanno offerto oltre 4500 posti in ben 42 palestre. Gianni Torri che si è occupato del settore accoglienza ha incontrato gli amici alpini per ringraziarli del lavoro fatto per rendere le palestre utilizzabili a tempo di record. «Abbiamo ricoperto i pavimenti con un fondo per evitare di rovinarli e altrettanto a tempo di record abbiamo reso nuovamente utilizzabili le palestre. Non abbiamo registrato alcun danno. Importantissima la collaborazione degli alpini presenti nelle palestre 24 ore su 24. Ed incredibile la disponibilità di presidi e collaboratori scolastici», racconta Torri. Al momento conviviale, nella sede Ana di Boccaleone, è stato invitato anche Leonardo Russo, dirigente scolastico dell'istituto per geometri «Quarenghi», che si è molto speso perché gli alpini ricevessero una buona accoglienza. Gli stessi studenti dell'istituto hanno voluto offrire alle penne nere una serata di musica. «La banda della scuola costituita da alunni ed ex alunni ha eseguito un concerto alla presenza degli alpini che erano alloggiati nella nostra scuola – spiega il preside –. Altri ragazzi seguiti dall'insegnate Giuseppe Rampinelli hanno preparato un dvd che ricostruisce la storia degli alpini dalla Prima guerra mondiale». Al preside fa eco l'alpino Sergio Rossi, collaboratore scolastico all'istituto.
 

Laura Arnoldi il 21/05/2010